SCI DI FONDO – CAMPIONATI ITALIANI U16
Bene le ragazze del CAE
Da venerdì 15 a domenica 17 marzo si sono svolti i Campionati Italiani di Fondo riservati alle Categorie U16, sull'impegnativo tracciato di Santa Caterina Valfurva (SO) la cui quota tocca i 1700 metri ..
Il CAE si è presentato con una squadra composta da sei femmine e quattro maschi.
Le gare si sono svolte regolarmente in buone condizioni atmosferiche.
Il venerdì è stato dedicato alla Gimkana Sprint in Tecnica Iibera, nella quale si sono ben comportate tre delle ragazze.Infatti Marianna Barbieri (Olimpic Lama),Jenna Lamberti (Piandelagotti) e Alessia Fraulini (S.Anna Pelago) si sono classificate rispettivamente 19a, 30a e 44a.
Così le altre: Diana Biondini (Frassinoro) 56a, Anja Stucin (Olimpic Lama) 88a e Arinna Turrini (Frassinoro) 98a.
Solo discreti i maschi col primo di essi, Aessandro Tazzioli (Olimpic Lama) 53°, con Alessandro Ricci (Id.) 93°, Mattia Gualtieri (Piandelagotti) 114° e Leonardo Migliori (S.Anna Pelago) 115°.
Posizioni invertite fra le femmine nella gara di distanza in Tecnica Classica (5Km) con Alessia Fraulini, Jenna Lamberti e Marianna Barbieri rispettivamente 17a, 24a, e 58a, con Diana Biondini 62a, Anja Stucin 81a e Arianna Turrini 95a.
Fra i maschi (7,5 Km), Alessandro Tazzioli 81°, Alessandro Ricci 95°, Mattia Gualtieri 111° e Leonardo Migliori 115°.
Domenica si sono disputate le staffette in Tecnica Libera , 3 x 3,3 Km per le femmine e 3 x5 Km per i maschi.
Il CAE ha presentato al via due formazioni femminili ed una maschile.
Jenna, Marianna ed Alessia, replicando le loro prestazioni individuali hanno ottenuto un buon 15° posto, mentre Diana,Ania ed Arianna si sono classificate 31e.
Al 31° posto si sono classificati anche i maschi Alessandro T. Alessandro R. e Mattia mentre Leonardo ha gareggiato in formazione mista con l'Alto Adige che si è piazzata 35a.
Anche per gli U16, valgono le considerazioni fatte precedentemente per Anna Maria Ghiddi e per gli U14. Per quanto riguarda l'innevamento, quello 2023-24 è stato l'inverno peggiore di sempre. Senza allenamento specifico sulla neve i nostri ragazzi sono stati costretti a gareggiare
in condizioni di inferiorità rispetto ai colleghi dei Comitati alpini. Pertanto, piazzamenti nei primi 30 in gare con oltre 100 partecipanti devono essere considerati molto positivamente. I tecnici hanno fatto il massimo possibile per allenare gli atleti con mezzi surrogati ( Skiroll, corsa,palestra) che per quanto efficaci in periodo preagonistico non possono simulare perfettamente il lvoro specifico sula neve. Quindi:
BRAVI TUTTI - IL CAE E' ORGOGLIOSO DI VOI