COPPA ITALIA NEXT PRO A MARANELLO
Uno spettacolo di organizzazione e volontariato
Si sono disputate a Maranello , il 14 e 15 ottobre le gare della decima tappa della Coppa Italia Next Pro di Skiroll organizzata dall'Olimpic Lama con la collaborazione del Comune di Maranello .
Per una volta , rimandando per risultati e classifiche agli artcoli dedicati sulla rivista digitale
“ Fondo Italia “ , desideriamo mettere in evidenza i particolari organizzativi dell'evento che hanno
mostrato aspetti di originale unicità .
In primis, la localizzazione nella capitale mondiale dell'automobilismo sportivo che ha ispirato l'impostazione delle singole gare .
La Gimkana che le categorie dei Pulcini hanno disputato il sabato aveva un percorso che simulava un circuito di Formula Uno, con tanto di area pit stop e bandiera a scacchi finale,cosa che ha incrementato la dimensione ludica dell'evento.
La Sprint,sempre del sabato, è stata organizzata nel viale davanti al Museo della Ferrari , così che le gare , oltre che dagli spettatori abituali sono state ammirate anche dai turisti in coda per entrare al Museo.
Le gare di distanza della domenica sono state effettuate sui viali prospicenti gli stabilimenti della Galleria del Vento su di un percorso in circuito di 2,5 kilometri , comprendente un lungo calacavia,
con conseguenti salita e discesa, da ripetere più volte a seconda delle categorie agonistiche .
I pulcini hanno invece gareggato su di un percorso interamente pianeggiante .
Tutte le partenze sono state accompagnate da una Ferrari 430 , che dopo qualche centinaio di metri lasciava il campo libero alle schiere di concorrenti esaltati dal rombo della potente Rossa .
E qui, bisogna sottolineare l'organizzazione. Il Comune ci ha messo l'ambientazione ed il servizio d'ordine a cura di vigili urbani , Carabinieri e volontari. L'Olimpic Lama, come suo solito, ha curato all'inverosimile il contorno e lo svolgimento delle gare in tutti i particolari anche extra agonistici. Il sodalizio giallo nero, ovviamente, si è avvalso di un nugolo dei suoi ormai proverbiali volontari di Lama Mocogno ( alcuni anche di Pavullo ), che hanno fatto funzionare la macchina con la precisione e la cura che l'hanno reso famoso in tutto l'ambiente dello sci di fondo nazionale .
Due soli esempi. Wainer e William Cavalletti , non avendo neve da lisciare , questa volta, muniti di secchio e cazzuola, hanno lisciato l'asfalto del circuito, già buono di suo, coprendo le piccole irregolarità provocate dal gelo invernale, con una speciale resina ad immediata presa , rendendo il percorso molto più sicuro che se si fossero limitati a segnalare i punti critici solo con una vernice gialla o bianca. E come sempre nel corso delle gare invernali, anche in questa occasione il banco del ristoro dell'Olimpic Lama, disponeva dell'angolo per i celiaci.
Insomma: l'accoppiata Olimpic Lama-Maranello ancora una volta ha creato un evento eccezionale
per la grande soddisfazione del Presidente Federico Barbieri, del Direttore Organizzativo Giorgio Meiattini, dell'Amministrazione Comunale , della FISI e di tutto l'ambiente dello skiroll, disciplina che anno dopo anno recluta un sempre maggior numero di praticanti.